Ricordi di un piccolo arciere

Cari amici, vorrei raccontarvi la storia di un piccolo arciere e, in particolare, di una vicenda molto importante per la sua vita.
Il 3 ottobre 1997 il nostro piccolo arciere, soli 13 anni, parte per Roma con i suoi “compagni d’armi” e la sua famiglia. A Roma lo attende la sua prima rievocazione medioevale lontano da casa e ciò, potrete immaginare, lo rende entusiasta e ansioso. Ma questo è solo l’inizio, l’evento più importante e indimenticabile per la sua vita lo attende il giorno dopo. Infatti, finito il momento medioevale l’allegra comitiva ostunese, insieme agli amici torinesi, parte alla volta di Norcia dove ad aspettarli c’è, oltre al terremoto, una bella mangiata di tartufo e salmone. La notte non fu molto tranquilla, il terremoto si faceva sentire, ma il mattino seguente fu spettacolare e soprattutto indimenticabile. Quella mattina, 4 ottobre 1997, sulle sponde del Nera, nacque la Corporazione Arcieri Storici Medioevali e quel piccolo arciere era tra i fondatori e pieno di orgoglio, emozione e soddisfazione pose anch’egli la sua timida firma.
Avrete sicuramente capito chi è quel piccolo arciere, sono passati ormai 10 anni da quel giorno ma è per me come se fosse ieri.
Con questa testimonianza voglio congratularmi con tutti coloro che sin dall’inizio hanno creduto in questa corporazione e che ancora si prodigano nel diffondere la cultura medioevale.

Grazie a tutti.

Paride